Podologo - Trento - Centri BSC
Il podologo è un professionista laureato in podologia, inserito al ministero della sanità nella classe delle lauree di riabilitazione. Esercita in regime di dipendenza o di libero professionista, con totale autonomia, in strutture sanitarie pubbliche o private, usando metodiche incruente di tipo idromassoterapico, ortesico digitale e plantare per la risoluzione delle patologie di sua competenza.
Il podologo tratta gli stati algici del piede, dall’età pediatrica a quella geriatrica e in dettaglio, rientrano tra le sue competenze le ipercheratosi (callosità), le deformazioni, le malformazioni e i dismorfismi di piedi e delle dita.
Competenze del podologo
Nelle sue competenze rientra la cura del piede. Asportazioni di tessuti cheratinici di grandi entità (come nel caso delle cheratodermie), gli ipertrofismi delle unghie come onicogrifosi e onicauxi. Inoltre provvede alla riabilitazione del passo con tecniche riabilitative attive e passive e con l’utilizzo di presidi ortesici plantari di tipo biomeccanico e posturale.
Il podologo valuta l’anatomia del piede e la sua funzionalità (in statica e dinamica) con tecniche diagnostiche quali la podoscopia e la pedana stabilometrica o baropodometrica. Oltre a ciò, purché si mantenga nei limiti della non invasività, può avvalersi di terapie di natura fisica per la cura delle patologie più varie di propria competenza come le Onde d’urto, gli ultrasuoni, la laser-terapia, la foto-terapia ecc. Nel solo caso in cui siano presenti verruche ulcerate, è necessaria la prescrizione medica per il trattamento.
Podologo e posturologia
Inoltre il podologo trova campo di applicazione delle proprie conoscenze in posturologia, sempre previo master universitario, in quanto il piede è un importante recettore del sistema tonico posturale (STP). Un assetto sbagliato del piede spesso derivante da ipertono-ipotono delle catene muscolari crea uno squilibrio del STP.
Questo può causare dolori cronici recidivanti. L’applicazione di stimoli propriocettivi che modulano il segnale degli organi recettoriali del muscolo (apparato tendineo del Golgi e fusi neuromuscolari) possono riequilibrare lo squilibrio ed eliminare le tensioni. Ecco perché il podologo è una figura importante e per questo introdotta nei Centri BSC.
Infine il podologo assiste all’educazione dei pazienti con patologie a rischio e collabora con i colleghi degli altri ordini medico-sanitari per la gestione delle persone affette da patologie che richiedono un approccio multi-disciplinare”.
Il podologo trento interviene su:
piede diabetico
unghia incarnita
ipercheratosi (calli ecc..)
onicomicosi
alluce valgo
dita a martello
metatarsalgia
sperone o spina calcaneare
confezionamento di solette
inoltre effettua esami attraverso l’uso di pedane baropodometriche computerizzate.